In tutto il Paese si cerca di risparmiare le risorse riducendo i costi. L’uso del “senso dell’acqua” può aiutarvi a risparmiare acqua, energia e denaro. Per ottenere il massimo impatto, cercate prodotti con l’etichetta “WaterSense” e scegliete elettrodomestici con certificazione ENERGY STAR(r). Inoltre, considerate la possibilità di ridurre la carne e i latticini per ridurre la quantità di acqua utilizzata. Usare meno acqua è un ottimo modo per sentirsi soddisfatti dei propri sforzi, quindi è bene informarsi sui consigli per il risparmio idrico.
Doccia a basso flusso
La famiglia media statunitense spreca circa 2900 galloni di acqua ogni anno a causa di un uso inefficiente dell’acqua e di perdite interne. È quasi l’equivalente di 270 carichi di biancheria! Tuttavia, pur sapendo che risparmiare acqua è importante, la maggior parte delle persone non fa molto al riguardo. Invece, finiscono per pagare di più sulle bollette e sprecare acqua preziosa. Installando un soffione a basso flusso in ogni bagno, è possibile risparmiare una notevole quantità di denaro ogni mese.
Un soffione a basso flusso utilizza circa la metà dell’acqua di un soffione standard. In questo modo si risparmia sia acqua che denaro, poiché non è più necessario riscaldare l’acqua. I soffioni più vecchi consumano fino a 2,5 litri d’acqua al minuto. Questo non solo è uno spreco, ma può anche far aumentare la bolletta. Oltre a risparmiare acqua, un soffione a basso flusso vi farà risparmiare anche sulle utenze.
Mezzo scarico vs. scarico completo
Per quanto riguarda il WC, dovreste considerare di passare a un WC a basso flusso per risparmiare acqua e ambiente. I servizi igienici tradizionali utilizzano un tubo di sifonamento per spingere i rifiuti nello scarico, che si interrompe quando l’aria entra nel tubo. Le toilette a doppio scarico, invece, utilizzano la gravità per spingere i rifiuti nello scarico e richiedono meno acqua per ogni risciacquo.
Quando si considerano i vantaggi delle toilette a mezzo scarico rispetto a quelle a scarico completo, ricordate che la quantità minore è destinata solo allo scarico dell’urina. Un recente studio di Waterwise suggerisce che la riduzione delle perdite dei servizi igienici può far risparmiare fino al dieci per cento della capacità aggiuntiva necessaria per far fronte agli effetti della siccità in Inghilterra entro il 2050. Ma non è così semplice ridurre l’uso dell’acqua. Se siete preoccupati per le perdite d’acqua, potete provare a chiudere l’acqua quando avete finito.
Aeratori a basso flusso
Gli aeratori sono un modo utile per risparmiare acqua in casa. Sono disponibili in molti modelli diversi e non sono tutti uguali. Se il vostro è un modello più vecchio, potrebbe non essere così efficace come pensavate. Un buon modo per sapere se il vostro aeratore è la scelta migliore per la vostra casa è controllare l’etichetta WaterSense dell’EPA. Un apparecchio a risparmio idrico mostrerà questa etichetta e soddisferà i criteri di qualità del flusso d’acqua.
L’utilizzo di un soffione o di un aeratore per rubinetti a risparmio idrico ridurrà il consumo d’acqua. Un aeratore standard consuma circa la metà dell’acqua di un soffione tradizionale. I soffioni a basso flusso sono dotati di sette impostazioni di getto per risparmiare acqua. L’acquisto di un aeratore con questa etichetta può costare pochi dollari, ma farà risparmiare migliaia di galloni d’acqua all’anno.
Ridurre la carne e i latticini
Se siete alla ricerca di modi per risparmiare acqua in casa, ridurre la carne e i latticini può essere un buon inizio. Il consumo di carne e latticini è responsabile di oltre il 20% del consumo di acqua in casa. Inoltre, è dannoso per l’ambiente. L’industria della carne contribuisce al cambiamento climatico più di tutte le altre fonti messe insieme. Ridurre questo tipo di alimenti potrebbe contribuire a ridurre in modo significativo la bolletta dell’acqua, anche senza apportare cambiamenti drastici alla propria dieta.
Sebbene il consumo di carne e latticini fornisca importanti nutrienti, ha anche un enorme impatto ambientale. La produzione di carne occupa più terra di tutti gli altri alimenti messi insieme e contribuisce a oltre il 60% delle emissioni di gas serra. La produzione di carne è anche una causa significativa dell’estinzione di massa degli animali. Il consumo di carne rappresenta circa il 18% delle calorie e il 37% delle proteine. Inoltre, la produzione di carne e prodotti lattiero-caseari è responsabile di oltre il 60% dell’utilizzo di terreni agricoli nel mondo. Inoltre, la perdita di aree selvatiche a favore dell’allevamento e dell’agricoltura umana è la principale causa di estinzione di massa della fauna selvatica.
