Elemento determinante le caratteristiche intrinseche che consente di qualificare le condizioni di conservazione e manutenzione possedute da un edificio .
Con riguardo allo stato di conservazione il fabbricato, nel suo complesso, può trovarsi in condizioni “ottime, normali, scadenti, degradate”.
Per la determinazione si tiene conto dello stato manutentivo delle finiture degli elementi comuni dell’edificio e dello stato manutentivo e conservativo dei relativi impianti.
Sulla base di quanto sopra lo stato di conservazione complessivo può risultare:
-Ottimo nel caso si riscontri uno stato manutentivo almeno buono per otto degli elementi comuni indicati in tabella n. 1. Qualora il nono elemento risulti scadente, eccezion fatta per lo stato relativo agli elementi di cui ai punti b) e i) indicati in tabella 1), lo stato complessivo dell’edificio è da intendersi di tipo “normale”.
-Normale quando siano in normali o in buone condizioni fino sette degli elementi comuni indicati in tabella n. 1 ma in condizioni “scadenti” due elementi tra quelli indicati in tabella n. 1.
-Scadente quando sono in condizioni scadenti quattro elementi tra quelli indicati in tabella n.1
-Degradato: quando sono in condizioni scadenti più di quattro elementi tra quelli indicati in tabella n.1
tabella n. 1
a) facciata
b) infissi comuni
c) impianto elettrico
d) copertura
e) accessi, scale, parti comuni
f) impianto di riscaldamento centralizzato
g) impianto fognario
h) ascensore
i) impianto citofonico/videocitofonico
Lo stato dell’immobile si considera scadente in ogni caso se non dispone dell’impianto elettrico o dell’impianto idrico con acqua corrente, ovvero di impianto fognario con regolare allaccio in fogna.